CIRCOLARE 25/03/2021

CIRCOLARE 25/03/2021

RINNOVO BONUS BABY SITTER 2021

Il bonus baby sitter viene rinnovato anche per il 2021.

In particolare, il provvedimento prevede che nei casi di sospensione delle attività scolastiche o di infezione o quarantena dei figli:

  • i genitori lavoratori dipendenti hanno la possibilità di usufruire di congedi parzialmente retribuiti;
  • i genitori lavoratori autonomi, le forze del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, le forze dell’ordine e gli operatori sanitari hanno la possibilità di optare per un contributo per il pagamento di servizi di baby sitting, fino al 30 giugno 20

In pratica viene introdotto uno speciale bonus baby sitter fino a 100 euro a settimana per alcune categorie di lavoratori: autonomi, operatori sanitari e forze dell’ordine.

Per il momento non è ancora possibile presentare domanda per i servizi di baby sitting erogati nel 2021. Bisogna attendere in ogni caso la nota operativa Inps. Con ogni probabilità le domande per il bonus baby sitter 2021 andranno presentate con le stesse modalità usate per gli aiuti concessi lo scorso anno.

BONUS BABY SITTER: A CHI SPETTA
Hanno diritto al bonus Inps per i servizi di baby sitting e i centri estivi, in base all’ultima normativa prevista dal nuovo decreto covid, le seguenti categorie di lavoratori:

  • lavoratori iscritti alla gestione separata;
  • lavoratori autonomi;
  • personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza da covid-19;
  • lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alla categoria dei medici, degli infermieri, dei tecnici di laboratorio biomedico, dei tecnici di radiologia medica e degli operatori sociosanitari;
  • lavoratori autonomi non iscritti all’INPS. In questo caso le casse previdenziali di riferimento devono comunicare preventivamente il numero di beneficiari.

Il bonus baby sitter può essere fruito alternativamente da entrambi i genitori, esclusivamente se non possono lavorare da casa, cioè se la prestazione lavorativa non può essere svolta con modalità di lavoro agile e in smart working, e in alternativa ai congedi per covid. Quindi non spetta ai genitori che usufruiscono del congedo straordinario per covid. Inoltre, l’altro genitore non deve usufruire contemporaneamente di altre tutele o del congedo.

CHIARIMENTI INPS
L’Inps, attraverso un comunicato del 23 marzo 2021, ha specificato che il bonus baby sitte spetta anche a medici di base e pediatri. L’Istituto ha chiarito che, ai fini del diritto al beneficio, sono considerati come medici dipendenti anche i medici convenzionati col SSN, al pari dei medici titolari di contratto di lavoro subordinato con le ASL.

BONUS BABY SITTER: REQUISITI
Per richiedere il voucher baby sitter, inoltre, bisogna possedere i seguenti requisiti:
-i figli per cui si chiede il congedo devono avere un’età inferiore a 14 anni o essere disabili gravi, e devono essere conviventi col genitore che chiede il beneficio;
-nessuno dei genitori deve beneficiare di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa quali NASPI, CIGO, indennità di mobilità e simili;
-nel nucleo familiare non deve esserci altro genitore disoccupato, non lavoratore, che lavora in smart working, sospeso dal lavoro o che usufruisce del congedo.

BONUS BABY SITTER PER NONNI O FAMILIARI
E’ possibile ottenere il sussidio nel caso in cui il bambino venga affidato ai nonni? In base alla precedente normativa no. L’art. 14, comma 4 del decreto Ristori Bis dice espressamente che il bonus non è riconosciuto per le prestazioni rese dai familiari. Infatti solo nel periodo marzo – agosto 2020 è stato ammesso il bonus baby sitter nonni. Poi questa opzione di coinvolgere i familiari è stata rimossa per il periodo novembre – dicembre 2020. Al momento non si sa se il nuovo governo guidato da Mario Draghi deciderà di introdurre nuovamente la possibilità di coinvolgere i nonni e familiari con il rinnovo del bonus baby sitter 2021.

INCOMPATIBILITA’
Da ultimo si fa presente che, per i giorni in cui un genitore svolge la prestazione di lavoro in modalità agile o fruisce del congedo indennizzato o non indennizzato oppure non svolge alcuna attività lavorativa o è sospeso dal lavoro, l’altro genitore non può fruire dell’astensione per congedo di cui ai commi 2 e 5, o del bonus baby-sitting di cui al comma 6, a meno che non sia genitore anche di altri figli minori di anni 14 avuti da altri soggetti che non stiano fruendo di alcuna delle misure di cui ai commi da 1 a 6 (smart working, congedi e bonus baby-sitting).
Inoltre il bonus baby sitting può essere fruito solo se l’altro genitore non accede ad altre tutele o al congedo indennizzato Covid e comunque in alternativa allo smart working per figli under 16, congedo indennizzato Covid nonchè per eventuali periodi di congedo parentale.

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