BONUS 600/1000 EURO
Oggetto: D.l. rilancio non ancora in Gazzetta – Indennità di 600 euro per il mese di aprile e Contributi a fondo perduto per il mese di maggio legati al calo del fatturato
Indennità di € 600 euro per il mese di aprile (art. 89)
Si proroga in automatico per il mese di aprile l’indennizzo di 600 euro, previsto a marzo per una platea di quasi 5 milioni di autonomi: professionisti non iscritti agli ordini, Co.co.co. in gestione separata, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori del settore spettacolo, lavoratori agricoli. Andrà anche a chi ha presentato domanda in un momento successivo: gli stagionali diversi dal settore turismo, i lavoratori occasionali e quelli intermittenti.
Contributo a Fondo perduto di almeno € 1.000 per Artigiani, commercianti e coltivatori diretti per il mese di maggio (art. 28):
Come Vi abbiamo anticipato con la nostra circolare di ieri, artigiani, commercianti e coltivatori diretti, per maggio vengono ricompresi nell’insieme di società di persone e capitali e rientrano nell’ambito dell’attività dell’Agenzia delle Entrate, che eroga indennizzi a fondo perduto alle imprese che hanno subito un calo del 33% del fatturato ed hanno avuto ricavi nel 2019 inferiori 5 milioni di euro. Gli indennizzi sono parametrati alla perdita di fatturato, con un valore minimo di mille euro per le persone fisiche e due mila euro per i soggetti diversi dalla persone fisiche.
Presenteremo l’istanza all’Agenzia delle Entrate solo quando uscirà il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che stabilirà la modalità e che VI comunicheremo immediatamente.
L’ammontare del contributo a fondo perduto è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019 come segue:
– 20% per chi nel 2019 ha avuto ricavi o compensi fino a 400mila euro;
– 15% oltre 400mila euro e fino a 1 milione;
– 10% oltre 1 milione e fino a 5 milioni.
Indennità di € 1.000 per il mese di Maggio per i seguenti soggetti (art. 89):
– è riconosciuto ai liberi professionisti titolari di partita Iva iscritti alla gestione separata, che abbiano subito una riduzione di almeno il 33% del reddito nel secondo bimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
– Va ai Co.Co.Co che hanno cessato il rapporto di lavoro all’entrata in vigore del decreto. E ai professionisti ordinisti (avvocati, ingegneri, ecc) che hanno avuto una riduzione del 33% (600 euro gestiti dalle casse private).
Per qualsiasi necessità non esitate a contattarci
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